Skip to content

Uno sguardo al passato…aspettando la Serie A. All’ultimo respiro contro il Bologna

La quarantena è difficile per tutti: e per i tifosi, dover rinunciare al calcio è uno dei tanti dispiaceri.

Per questo è nata l’idea di una rubrica che ripercorresse i passi più significativi della storia recente del Napoli. Dalla vittoria della Supercoppa alle notti di Champions, gli azzurri ci hanno regalato momenti indimenticabili.

Il boxing day 2018, la tradizionale partita di campionato che in Inghilterra si gioca il giorno di Santo Stefano, risulta particolarmente amaro per il Napoli. Alla sconfitta per 1-0 (con gol al 90′) a San Siro contro l’Inter, vanno aggiunte le espulsioni di Insigne e Koulibaly, al termine di una partita giocata in un clima teso e razzista. Serve una prova d’orgoglio per chiudere al meglio il girone d’andata: l’avversario di turno è il Bologna.

Al San Paolo accorrono quasi 50.000 i tifosi. Circa 10.000 indossano una maschera con il volto del difensore senegalese in risposta al razzismo subito dal difensore nella giornata precedente. La partita è una girandola di emozioni: alla doppietta di Milik, il Bologna trova per due volte il pareggio.

Ma i rossoblu non hanno fatto i conti con Mertens. Il folletto belga sigla il terzo gol a due minuti dalla fine, riportando così il Napoli a -9 dalla Juventus e a +5 proprio sull’Inter.

NAPOLI – BOLOGNA 3-2 (15′ pt Milik, 37′ pt Santander, 6′ st Milik, 35′ st Danilo, 43′ st Mertens)

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su