Calciomercato In Contropiede, la rubrica in cui si cercherà di conoscere tutti i nomi dei calciatori che a mano a mano saranno accostati al Napoli ( e non solo) e tutti quelli che potrebbero andar via ( da Napoli e non solo) per vivere altre esperienze. Fin quando un giocatore non sarà un tesserato, certificato dal tweet del presidente De Laurentiis, non si parlerà di acquisto concluso. Ogni nome che sarà fatto, resterà un’ipotesi, un desiderio, una trattativa, una stretta di mano, magari una percentuale che consenta ottimismo.
Napoli, cercasi attaccante: Manna è al lavoro e sul taccuino oltre a Lucca e Bonny compare più volte sottolineato il danese Rasmus Hojlund, ex Atalanta, oggi allo United. Classe 2003, Hojlund è un centravanti di piede mancino, alto 1,91 che fu ceduto dall’Atalanta per 70 milioni più bonus due estati fa ma che in Inghilterra non è riuscito ad emergere con continuità lasciando intravedere solo sprazzi di gran gioco.
Oggi i Red Davils sono pronti a cederlo, anche in prestito per un ritorno in Serie A e il Napoli sarebbe pronto a confezionare la maglia azzurra per lui. Tuttavia il mercato già in queste settimane è molto attivo considerando la finestra anticipata del 1° giugno per agevolare le squadre che parteciperanno al Mondiale per Club dal 15 giugno. Sul danese si è quindi fiondata anche la Juventus sognando di poterlo schierare proprio nelle partite del Mondiale. Con la partenza sicura di Milik, quella probabile di Vlahovic e quella possibile di Kolo Muani legata alla qualificazione in Champions, la Juventus vuole un attaccante. Giuntoli, d’intesa con Motta (fin quando c’è stata) puntava su Joshua Zirkzee, sempre tentando però di arrivare ad Osimhen. Oggi, lavorando su più tavoli, punta a Rasmus Hojlund e in seconda battuta a Ademola Lookman sempre dovendo considerare quali incassi arriveranno dalla qualificazione in Champions o Europa League.
Il Napoli dunque studia la situazione e anche i costi di un giocatore che deve ritrovare la continuità che aveva dimostrato giocando nell’Atalanta. La maglia azzurra garantirebbe al danese una giusta alternanza con Lukaku in una stagione in cui il Napoli partirebbe da protagonista nelle tre competizioni e quindi potrebbe essere l’approdo giusto per lui. Ma la concorrenza è spietata ed anche l’Inter potrebbe inserirsi dopo gli addii di Correa e Arnautovic.