Per Milik si guarda in Premier

E alla fine la questione si è arenata per  il valore di due stipendi L’attaccante non ha intenzione di rinunciare alle ultime due mensilità e vuole che venga fatta chiarezza a proposito delle multe per l’ammutinamento di 10 mesi fa. E’ un puntiglio o è proprio una questione di soldi?

Se lo chiedono in molti perché in questo folle mercato la vicenda Milik fa veramente storcere il naso perché avviene alla fine di un percorso dove il polacco ha più ricevuto che dato; dove un momento di follia collettiva (ammutinamento) ha messo in discussione un anno; dove un intero mondo calcistico è venuto a patti per affrontare il taglio degli stipendi; dove ha avuto la possibilità di chiudere un contratto da favola (di questi tempi).

A questo punto sembrano sbarrate le strade che portano (o riportano) a Napoli o alla Roma: il rischio di un anno in tribuna sarebbe da scongiurare perché il dispetto non sarebbe remunerativo né per il Napoli, né per il polacco che perderebbe l’Europeo ma anche club di livello.

Giuntoli e l’entourage di Milik lavorano per scongiurare tale disdetta e hanno iniziato a prendere in considerazione l’interesse del Newcastle e del Fulham, ma la proposta del Totthenam è quella più interesante. Mourinho stima molto Milik e anche al termine della scorsa stagione c’erano stati dei contatti. Al momento non si tratta di una vera trattativa anche perché l’idea di inserire contropartite tecniche non piace al Napoli. La valutazione del cartellino sarebbe stimata intorno ai 25 milioni e l’ingaggio non supererebbe i 3.5 milioni.