Contropiede Azzurro

Per la cessione del Catania conto alla rovescia

Continua il conto alla rovescia per la cessione del Catania e la città freme. Nella giornata di lunedì ci sarà l’udienza nella quale la sezione fallimentare della città etnea esaminerà il ricorso di fallimento presentato nei confronti del calcio Catania dai sostituti procuratori Fabio Ragolo e Alessandra Tasciotti.

E mentre la Finaria si appresta ad approntare le opportune difese per scongiurare il pericolo (grazie all’intervento dello studio legale Costa-Fiinocchiaro), il sindaco Pogliese e l’assessore allo sport Parisi hanno incontrato uno dei rappresentanti della cordata invitandolo a trovare una soluzione. Il tutto avverrà attraverso la costituzione di una s.p.a. con capitale sociale di 50.000 euro che, appena costituita, formulerà l’offerta per rilevare la società etnea.

Per il momento contribuiranno solo soggetti catanesi ma lo stesso sarà allargato a chiunque voglia entrarci, con le dovute garanzie. Ora è lotta contro il tempo tra i vertici della società catanese (è rimasto solo Astorina dopo le dimissioni di Scuderi e dell’ad Di Natale) e la cordata per risolvere il problema ed evitare la catastrofe. 

Il sindaco ha dichiarato di condividere l’idea di Pellegrino di azionariato diffuso e si è impegnato a ricreare il giusto rapporto tra gli imprenditori disposti ad un incontro. E’ intervenuto l’altro socio della cordata Fabio Pagliara, segretario Fidal, il quale si è dichiarato fiducioso circa il buon esito della trattativa che salverebbe la storia, la categoria, i posti di lavoro, il patrimonio sportivo ed il senso di appartenenza dei tifosi.