
Ordinato, compatto, con veleno: il Napoli torna alla vittoria al San Paolo contro la Juve
Napoli-Juventus 2-1
Dopo 4 sconfitte consecutive in campionato il Napoli ritrova i tre punti proprio contro la Juventus di Maurizio Sarri grazie ad una prestazione finalmente di livello; i bianconeri non arrivano mai praticamente al tiro per 80 minuti, e i gol di Zielinski ed Insigne restituiscono una vittoria che mancava dal 19 ottobre al San Paolo. Il gol nel finale di Ronaldo non nasconde una prestazione insufficiente di Sarri e compagnia nella serata in cui sono Napoli ed i napoletani ad aver vinto.
Gattuso conferma la formazione dei titolarissimi, con Meret unica sorpresa a causa dell’indisponibilità di Ospina. Il Napoli prova a tenere il possesso del pallone, la prima palla gol è sulla testa di Milik che spizza più alto di tutti sugli sviluppi di corner e manda la palla di poco fuori.
Nel primo tempo la partita non regala nessuna grande occasione; Ronaldo manda la palla in curva, ma a sembrare più pericolosi sembrano da subito gli azzurri.
La Juventus va in vantaggio con Ronaldo, ma il gol viene annullato perché Higuain a inizio azione era in posizione di fuorigioco. Zielinski ci prova subito nel secondo tempo, ma la palla finisce abbondantemente fuori; ma al 62’ Insigne prende palla a centrocampo, si sposta verso la destra ed esplode il destro. Szczesny respinge, e proprio Zielinski ruba il tempo a Cuadrado e si fionda per primo sul pallone, ribadendo in rete e portando in vantaggio il Napoli: è 1-0.
Al 68’ esce Demme per Lobotka ammonito; al 70’ gli azzurri protestano per un tocco di mani di Cuadrado in area di rigore, ma né per l’arbitro Mariani né per il VAR Rocchi è rigore.
La Juventus manda in campo Bernardeschi e Douglas Costa; ma all’86’ sul cross di Callejon capitan Insigne si fa trovare pronto sul secondo palo si coordina e calcia al volo in mezza rovesciata, de Ligt sfiora e beffa anche Szczesny per il 2-0 che manda in delirio il San Paolo.
Ronaldo viene lanciato verso la porta azzurra all’89’, e dopo aver superato in velocità Di Lorenzo batte Meret; vengono concessi 4 minuti di recupero- e all’ultimo minuto Higuain va al tiro in rovesciata, ma per fortuna la palla finisce comodamente tra le braccia di Meret.
Gli azzurri salgono a 27 punti, l’entusiasmo è alle stelle ma Gennaro Gattuso– ai microfoni di Sky Sport- non si fida: “Stasera vado a casa e ancora ripenso alla partita con la Fiorentina, non mi capacitavo. Oggi il risultato è giusto, ma bisogna pedalare perché di danni ne abbiamo fatti abbastanza negli ultimi mesi. E’ per questo che ho detto che deve finire presto il mercato, così si pensa al 100% al Napoli. Complimenti ai ragazzi per quanto fatto in questi giorni, ma bisogna continuare. Se siamo sempre squadra la qualità viene fuori”.
Massimiliano Pucino
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