“Oggi abbiamo compiuto e scritto una bellissima pagina di Lega Pro”, aveva dichiarato il presidente della Lega pro Francesco Ghirelli al termine dell’Assemblea che ha decretato “Regular season terminata” – come era ampiamente previsto, ma anche la promozione delle prime tre squadre in classifica (Monza, Vicenza e Reggina) e il quarto posto per la promozione in serie B al Carpi per meriti sportivi a discapito di Reggiana e Bari con più punti in classifica.
Ma il Bari non ci sta: non ci sta la famiglia De Laurentiis, non ci sta il presidente Luigi De Laurentiis che ha firmato una nota ufficiale apparsa sui canali del club: “Alla luce di quanto emerso dall’odierna Assemblea di Lega Pro, con particolare riferimento alla proposta da porre all’attenzione del Consiglio Federale per l’individuazione della quarta promossa in Serie B, ritengo inaccettabile il criterio suggerito della ‘media punti’, avendo le squadre interessate giocato un diverso numero di partite.
Questo sarebbe un criterio valutabile esclusivamente nel caso tutte avessero disputato lo stesso numero di incontri, ma ricordiamo che il Carpi, terza in classifica nel Girone B, ha giocato addirittura 4 gare in meno rispetto alle nostre 30.
Sono sicuro che il Consiglio Federale, unico organo deputato ad esprimersi in merito, non potrà prendere in considerazione la proposta maturata, si guardi bene, al termine di un acceso dibattito e con un considerevole numero di astenuti.
Noi e molte altre società, come è apparso evidente durante l’Assemblea odierna, siamo pronti a giocarci la promozione in Serie B attraverso i playoff, appena sarà possibile giocarli e nelle modalità che verranno indicate dagli organi competenti.
L’SSC Bari, sia chiaro, è pronta a difendere le proprie ragioni e i propri diritti in tutte le sedi opportune”.