
Morelos, Azmoun, Sorloth sotto esame, se non arriva Osimhen
Su Instragram, l’ultimo post di Oma Akatugba, il giornalista nigeriano ed esperto di mercato , seguito anche da Victor Osimhen ritiene concluso l’accordo per il trasferimento al Napoli: “E’ incredibile. Un ragazzo della baraccopoli di Lagos diventerà il giocatore africano più pagato. Un ragazzo che vendeva giornali per le strade di Lagos diventerà principe di Napoli. E’ il gioco, è il calcio, è la vita”.
Quale sia la verità, il giornalista tiene caldo il posto al giovanissimo connazionale nell’ipotesi che il passaggio avvenga realmente. Il Napoli però non attenderà ancora molto e Cristiano Giuntoli ha segnato sul suo taccuino almeno altri 4 nomi. Di Luka Jovic già si è detto molto, e la scarsa considerazione del tecnico del Real Madrid pesa non poco sul mercato futuro del serbo, ora ancora infortunato.
Alfredo Morelos di Rangers, è un calciatore colombiano soprannominato El Bufalo punta centrale del Glascow Rangers con l’attitudine a bomber come dichiarò in un’intervista di circa due anni fa: ad AS “Sono sempre stato un goleador. Segno sin da quando papà mi ha introdotto al calcio. Nel primo club che mi ha formato, il Los Fumigadores, ero un realizzatore. lo stesso nelle giovanili della Colombia Sub-17 e Sub-20. Quando ho potuto giocare un po’ all’Independiente di Medellin, ho segnato anche lì. Sono sempre stato un goleador”. Successivamente il suo agente gli propone un contratto con l’HJK Helsinki dove soffrirà l’ambientamento al punto che Morelos vola in Colombia per tornare in famiglia perché ““loro vivono sulla costa, dove ci sono 35-40 gradi e qui fa molto freddo”: eppure, soffrendo il freddo, segna 30 gol in 43 partite vincendo il premio di miglior attaccante dell’anno e arrivando a tre soli punti dalla conquista del campionato. Il passaggio ai Rangers è quindi il primo grande passo e Morelos segna anche lì e l’anno successivo con il nuovo tecnico Steven Gerrard diventa la punta di diamante. Putroppo il suo limite è nell’irritabilità eccessiva per atteggiamenti sopra le righe da cui ammonizioni e 5 espulsioni.
Sardar Azmoun è un calciatore iraniano, attaccante dello Zenit San Pietroburgo e della nazionale iraniana soprannominato il Messi iraniano. Cristiano Giuntoli lo tiene in agenda già da qualche mese così come la dirigenza del Milan; ben quotato perché bravo sia con i piedi che nel gioco aereo, resta una seconda scelta da considerare eventualmente in un secondo momento.
Alexandre Sorloth, anche lui in osservazione da quattro mesi, è un 24enne in parte oscurato dall’esplosione mediatica di Haaland. Alfredo Pedullà, esperto di mercato, lo presenta come una punta difficile da contrastare con i suoi 195 cm per 90 chili di peso, che già rappresentano un bel biglietto da visita; ma veramente interessante, è il rendimento di questo giovane norvegese che in 39 presenze ha segnato 25 gol. Alexander ha vissuto il mondo del calcio molto da vicino avendo un papà Goran ex attaccante di Rosenborg, Borussia Mönchengladbach e Bursaspor e a 18 anni fa il suo esordio proprio nel Rosenborg segnando la prima rete. Poi, dopo un anno poco fortunato in Eliteserien (massima serie norvegese), inizia varie esperienze segnando con continuità, fino ad esordire in Eredivisie nel 2016, dove inizia a farsi apprezzare al punto che nel 2018 viene acquistato dal Crystal Palace dove però non trova spazio e passa in prestito al Gent ma a fine stagione, fa ritorno al Crystal Palace e viene nuovamente ceduto in prestito, stavolta al Trabzonspor dove fa il suo esordio ad agosto dello scorso anno ai preliminari di Europa League. Il rendimento avuto quest’anno lo ha reso molto interessante sì che non lo monitora solo il Napoli ma anche il Real Madrid che potrebbe cedere Luka Jovic.
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