
Luigi De Laurentiis: “Io e mio padre abbiamo ricostruito dalle ceneri due società fallite”
Luigi De Laurentiis, presidente del Bari e figlio di Aurelio, ha parlato al Corriere dello Sport dei progetti messi in campo dalla famiglia per la sua squadra e per il Napoli:
“Io e mio padre nasciamo in maniera simile: all’improvviso decidiamo di investire in una città, abbiamo ricostruito dalle ceneri due società fallite. A Napoli non c’erano nemmeno gli uffici, a Bari le scrivanie o gli asciugamani negli spogliatoi. Il cammino del Bari deve essere uguale a quello del Napoli: ascesa verso campionati più importanti. Il Bari secondo una ricerca di un anno fa ha 1.100.000 tifosi. Dal punto di vista calcistico, meritiamo un posto nella top ten italiana”.
Luigi De Laurentiis ha poi parlato della finale playoff di domani che vedrà impegnato il suo Bari contro la Reggio Audace:
“Venerdì ho provato un’emozione animalesca. Pari a quella della semifinale mondiale del 2006 tra Italia e Germania. E’ proprio come un Mondiale, si sale sulla stessa barca e si dà tutto per non cadere fuori. Speravo nella finale in campo neutro, sarebbe stato più giusto. Ma dipenderà tutto dai giocatori, soprattutto in assenza del pubblico. Alla partita non mi aspetto che venga mio padre, se ne starà appiccicato al Napoli, che l’assorbe totalmente”.
LEGGI ANCHE:
Parma-Napoli: arbitra Giua, Massa al VAR
Comments (0)