Lo “Zar” Spalletti riparte dal Napoli
Lo “Zar” Spalletti riparte dal Napoli
Finalmente l’attesa dei tifosi napoletani è finita. Il presidente De Laurentiis ha comunicato ufficialmente che il nuovo allenatore per le prossime due stagioni sarà lo “zar” Luciano Spalletti. Le cifre dell’accordo biennale si aggirano sui 2,8 milioni di euro netti all’anno. Chiuso il ciclo Gattuso, il club azzurro riparte quindi da un tecnico italiano che conosce a fondo la Serie A.
Dopo aver lasciato l’Inter due anni fa Spalletti è rimasto fermo in attesa di trovare una squadra che potesse dargli gli stimoli giusti per ritentare una nuova avventura nel campionato italiano. E De Laurentiis è stato prontissimo a proporgli subito il suo Napoli. Il primo obiettivo concordato tra il sessantaduenne allenatore toscano e il presidente del club partenopeo sarà quello di riportare la squadra in Champions League. Obiettivo fallito nelle due ultime stagioni.
Le qualità di Spalletti non si discutono. Nelle cinque stagioni alla Roma, infatti, è sempre arrivato nelle prime tre posizioni. Con l’Inter, invece, si è qualificato due volte per la massima competizione europea. Il soprannome di “Zar” gli è stato attribuito per l’esperienza avuto con lo Zenith San Pietroburgo, squadra russa con cui ha conquistato due primi posti in campionato e quattro trofei.
Ma, nonostante abbia un palmares così importante, a Napoli non sono pochi coloro che dubitano sulla possibilità di adattamento all’ambiente del nuovo tecnico azzurro, soprattutto in virtù di un carattere difficile mostrato in più di un’occasioni nelle esperienze precedenti a Roma e Milano. Argomento, questo, sul quale riteniamo sia meglio esprimere un giudizio attraverso l’ironia di una nostra simpatica vignetta, evitando in tal modo inutili scenari pessimistici…
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