
La spumeggiante Atalanta, la prossima avversaria del Napoli di Gattuso
Una cosa è certa: il Napoli questa sera si troverà ad affrontare una squadra motivata, che lotta per una città intera dilaniata dalla pandemia. Ma, questo non sarà l’unico problema degli azzurri. Infatti, Gattuso si troverà dinanzi ad una sfida ostica, contro una squadra osso duro, allenata da un vecchio volpone del calcio quale Gasperini. Inoltre, la sfida ha un sapore Champions: il Napoli ha forse l’ultima chance per provare ad agguantare il quarto posto; dall’altro lato l’Atalanta potrebbe un passo fondamentale verso un’altra storica qualificazione nella massima coppa europea. Ma, come scenderà in campo la squadra di Gasperini?
L’Atalanta vanta un’organizzazione tecnico-tattica molto precisa e basta su alcuni principi imprescindibili: l’anticipo in difesa, la densità in area avversaria, l’uomo-contro-uomo in tutte le zone del campo. Gli azzurri di Gattuso dovranno prestare massima attenzione in tante situazioni di gioco. Infatti, l’Atalanta è sesta nei cross effettuati in Serie A, prima nei tiri realizzati, prima nei goal e negli assist, seconda nei goal di testa (il Napoli è terzo) e conta anche un buon possesso palla (terza dopo Napoli e Juventus). La tipica giocata della Dea, a cui il Napoli dovrà prestare massima attenzione, sono i cross dell’esterno per l’esterno opposto, ma non vanno dimenticati gli inserimenti dei trequartisti in area e le tante verticalizzazioni atalantine. Gattuso farà interpretare alla sua squadra la solita gara di rimessa, ma attenzione ad attendere troppo l’Atalanta. Se si lascia il pallino del gioco nelle mani della squadra di Gasperini si rischia di prendere un’imbarcata.
Giovanni Frezzetti
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