Ivan Juric: “Speriamo di fare una grande partita, almeno questo è il mio auspicio”

Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa come ha riportato THV, tracciando un bilancio dell’anno che va a chiudersi: “Questa è stata una buonissima stagione. Ci siamo trovati di fronte a situazioni ad alto indice di difficoltà tuttavia siamo riusciti, anche insieme a Tony (D’Amico il direttore sportivo ndr) a gestirle molto bene. È sicuramente stato un anno di crescita, soprattutto dal punto di vista dei comportamenti e degli atteggiamenti in determinate situazioni”.

Naturalmente si è parlato anche di futuro. “Con il Presidente ci siamo incontrati in questa settimana e insieme abbiamo parlato della situazione. Tutto è molto chiaro: ora devo pensarci qualche giorno. Considerando le ambizioni e l’eventuale aspetto economico devo considerare anche l’aspetto della famiglia che assieme agli altri due rimane per me fondamentale, prima di prendere qualsiasi decisione. Come avete letto, ci sono stati diversi contatti ma questo fa parte del gioco, anche lo scorso anno alla fine della stagione era successa la stessa cosa,  l’importante è che quando decidi devi avere tutto chiaro”.

Occorre vendere dei giocatori: accetterebbe? “Se non vendiamo non abbiamo la squadra per partecipare. Perderemo i prestiti, quindi non avresti la squadra. Non ho paura della battaglia, come due anni fa. Quest’anno ero più nervoso perché le cose non erano chiare. Abbiamo fatto molto, senza investire praticamente un euro, e mi aspettavo una crescita diversa, ulteriore. Per quello che ho capito bisogna ripartire come due anni fa, con una struttura diversa su certe cose. Ma trovare gente vera come Rrahmani, Kumbulla e Borini non è facile. Quando perdi gente vera è dura, perché non li trovi più. “

Riguardo alla partita contro la squadra di Gattuso il tecnico gialloblù ha aggiunto: “Contro il Bologna, andando magari secondo alcuni controcorrente, abbiamo disputato un’ottima gara. Domenica sera, al di là dell’importanza della posta in palio per loro, noi vogliamo andare a fare la nostra partita. Speriamo di fare una grande partita, almeno questo è il mio auspicio, poi magari finisce come lo scorso anno con il Genoa   (Genoa- Verona 3 – 0) dove i discorsi erano gli stessi e poi sappiamo bene come è andata”.