Un punto d’oro per un’Inter a mezzo servizio

L’Inter ha risentito molto dell’assenza di Simone Inzaghi – e  non solo sull’erba – perché nel secondo tempo  ancora una volta ha giocato col fuoco: e contro il Parma si è scottata.  Si vedrà lunedì sera se il Napoli saprà sfruttare l’occasione, tuttavia Inzaghi dovrà lavorare non poco sulla mente dei suoi alla vigilia della gara Champions.

Non è la prima volta che nel secondo tempo questa squadra lascia punti o rischia di perderli e in tanti si chiedono se i cambi di questa rosa “lunga” siano all’altezza dei titolarissimi. Un cattivo pensiero avrà pure sfiorato i tanti tifosi assiepati al Tardini: da un triplete a zero tituli il passo è breve. Resta comunque la squadra più forte del campionato che sa sfruttare le occasioni gol, ma la primavera e i tanti impegni sono ostacoli fisici che possono ostacolare il cammino.

E Massimiliano Farris, ai microfoni di Dazn conferma:  “Nel primo tempo eravamo messi bene in campo, nella ripresa abbiamo commesso qualche disattenzione. Veniamo da tante gare impegnative e in questo momento non siamo riusciti a trovare le energie mentali e fisiche per contenere i nostri avversari. Appena abbiamo allentato la concentrazione, abbiamo preso gol. Nel primo tempo eravamo messi bene in campo, nella ripresa abbiamo commesso qualche disattenzione.

 E sui cambi?  “Noi prepariamo partita per partita. Poi è chiaro che ci sono giocatori che potevano avere scorie dal derby, abbiamo tante partite e stiamo giocando molto. Non sono i cambi che hanno cambiato la partita, ma è il Parma che ha fatto del suo meglio per riaprirla. Non dovevamo concedere quella scintilla per riaprire la gara“.

Tanto rammarico per i nerazzurri convinti comunque che questo pari non mina le certezze, ma anche tanta euforia per il Parma che nella lotta per non retrocedere scippa un punto ai campioni d’Italia con il rammarico di aver mancato il gol della vittoria.