L’Eredivise, il campionato olandese, è stato il primo in Europa a decidere di chiudere definitivamente i battenti a causa del Coronavirus. L’Olanda è la prima anche a compiere un’altra decisione: la riapertura degli stadi ai tifosi. L’Eredivise dovrebbe riapartire il 12 settembre e negli stadi sarà concessa la presenza di pubblico, un terzo della capienza di ogni stadio. Nulla di sprovveduto, anzi, le regole saranno ferree. A spiegare le restrizioni è stato il premier olandese, Mark Rutte, durante una conferenza, compreso un divieto molto particolare, quello di cantare.
“Se negli stadi si canta, allora è semplice: poi si richiudono. Se urli o canti rumorosamente, le possibilità di diffusione del virus sono molto alte. So che sembra terribile, ma tutte le ricerche dimostrano che in situazioni come questa il virus si trasmette rapidamente” ha spiegato il premier Rutte.
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