Hanno suscitato polemiche e tensioni le rivelazioni dell’ex capo della Procura Federale Giuseppe Pecoraro in merito alla sparizione dell’audio del dialogo tra Var e Orsato in quell’Inter-Juventus del 2018: (link)“Io chiesi all’Aia prima e poi alla Lega, i dialoghi audio-video tra Var e arbitro di quella partita ma ce li diedero solo a inizio campionato successivo. Ma lì ci fu la sorpresa. Apriamo il file e l’unico episodio in cui non c’è audio registrato era l’unico che ci importava: quello tra Orsato e il Var che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic”. Un
Sull’episodio è intervenuto anche l’avvocato Mattia Grassani, legale di fiducia del Napoli: “La mancanza del file audio del dialogo? Diciamo che sono passati già due anni. Non mi sembra il giusto modus operandi riproporre certi accadimenti dopo tanto tempo. Ci saranno sicuramente dei supplementi di indagine, vedremo cosa accadrà. Inter-Juventus non è ancora finita. Voglio credere naturalmente nella buona fede di tutte le parti in causa”.
E anche Enrico Varriale, vice direttore di Rai Sport, ha così commentato : “E’ innegabile che Pecoraro abbia sbagliato tempi e contenuti del suo intervento. Detto questo, è innegabile che il mancato secondo giallo di Pjanic in Inter-Juve resti uno dei più inspiegabili e scandalosi errori arbitrali degli ultimi 20 anni. Solo chi è in malafede può negarlo”.
Telegrafico infine il commento sintetico e sarcastico di Maurizio Pistocchi, che ha affidato a due tweet il suo pensiero: “Non c’è prova che esista ma esiste. Come il caffè avvelenato di Sindona”. E un altro:”Delitto perfetto, Daniele Orsato è il nuovo rappresentante degli arbitri italiani”.