La notizia dell’infortunio di Zambo Anguissa si è diffusa in un attimo tra i tifosi azzurri già molto depressi dal momento non proprio esaltante della squadra. Il “soleo” sembra essere diventato il nemico giurato del Napoli che in onor suo ha dovuto anche mutare assetto di gioco. Dopo Mathias Olivera e Pasquale Mazzocchi fuori per l’infortunio al soleo, si è aggiunto oggi anche Zambo Anguissa fermato, come gli accertamenti hanno diagnosticato, da una lesione distrattiva del muscolo soleo della gamba destra, iniziando pertanto l’iter riabilitativo. Probabilmente per il suo rientro se ne parlerà a fine marzo, dopo la sosta per la Nazionale , per la sfida al Maradona con il Milan. Ma intanto Antonio Conte dovrà tamponare un’altra falla verosimilmente con Philip Billing che si è presentato a Como meritando come pochi la sufficienza. La notizia merita pochi commenti e molti amuleti, tuttavia qualcosa percepiva Antonio Conte se in ogni conferenza stampa ribadiva l’enorme sforzo dei suoi guerrieri: “ I ragazzi stanno facendo qualcosa di importante e non posso chiedere di più perché altrimenti la macchina va fuori giri e si rompe il motore. Noi dobbiamo restare sereni e sapere qual è la strada che dobbiamo fare.” Ed è quello che deve fare l’ambiente Napoli in questo momento sapendo che è stato accumulato “fieno in cascina” per i momenti di emergenza.