Welcome Victor, la lunga attesa si è conclusa. Il Napoli dopo aver concluso il campionato con una convincente vittoria, può cominciare a guardare lontano partendo da molte certezze e anche da qualche dubbio ancora da sciogliere dopo aver concluso un campionato balordo il cui unico colpevole è il coronavirus. D’ora in poi i vertici del calcio dovranno lavorare perché il campionato 2020/21 non ricalchi questi ultimi due mesi, come hanno chiesto il presidente di Lega Dal Pino e il presidente Federale Gravina. Tanti i temi che dovranno essere affrontati, dai diritti TV al calendario, al protocollo, intanto la grande abbuffata di calcio delle ultime settimane ha spazzato via ogni effetto emotivo durante la partita ma anche prima della partita rendendo evanescente l’attesa dell’evento.
Il presidente De Laurentiis sembra molto arrabbiato a proposito di questo calendario e – secondo il Corriere dello Sport – avrebbe avuto anche un diverbio con Andrea Butti Heah of Competition della Lega proprio a causa del calendario. “Se si fa male qualche mio giocatore chiedo i danni” ha tuonato ADL.
Ma De Laurentiis è arrabbiato, anzi preoccupato anche per la curva di contagio coronavirus in Spagna e chiede “Si giochi altrove, se hanno deciso che la Champions si fa in Portogallo e l’Europa League in Germania, possiamo anche noi, per gli ottavi mancanti, andare in quei Paesi, non riesco a capire come mai dobbiamo rimanere in una città che mi sembra presenti delle grosse criticità”. L’UEFA per ora osserva e . in una dichiarazione all’ANSA ha chiarito: “Stiamo monitorando la situazione e siamo in contatto con le autorità locali competenti. La partita è programmata per essere disputata a Barcellona a porte chiuse come previsto”. Intanto è stato disposto il doppio tampone a entrambe le squadre a cominciare dai blaugrana ma il club azzurro, di fronte ad una curva di contagio allarmante, insiste nello spostamento della sede e domani si attende una risposta definitiva dall’UEFA.