Fabiano Parisi candidato perfetto per quel ruolo che attende da anni rinforzi

Il primo a parlare di Fabiano Parisi al Napoli, è stato Fabrizio Corsi, presidente dell’Empoli che a 1 Football Club ha dichiarato: “Parisi a gennaio al Napoli? Noi siamo concentrati sullo Scudetto della salvezza, quindi il nostro obiettivo è quello di tenere i calciatori e migliorare la rosa, non cederli. Fabiano, quest’anno, ha giocato ancora poco, ma quando è sceso in campo ha inciso molto, come contro il Torino. Il mio obiettivo è quello di tenere la rosa intatta, poi vedremo. Adl sogna lo Scudetto? Certo che lo sogna, anche perché fino a qualche domenica fa i suoi giocavano il miglior calcio in Serie A. Adesso bisogna recuperare gli infortunati per ritornare a fare bene.”

E sull’argomento è tornato l’agente di Parisi, Mario Giuffrida che a Radio Marte ha detto: “Parisi regalo di Natale? Due giocatori importanti che ho sono Parisi e Casale. Voglio che stiano nei loro club fino a giugno, poi se ne parla. Sicuramente non sarà un problema mio spendere parole per questi ragazzi, sono di altissimo livello. Chi li prende fa un affare, se si prendono ora si fa un affare mentre a giugno si prendono al doppio.

Parisi a gennaio per il Napoli? Da escludere. Sono problemi loro dove prendono l’esterno. Parisi non lo propongo a nessuno, credo che sarà il prossimo terzino sinistro della Nazionale. Deve stare a giugno fino all’Empoli e poi si metteranno tutti in fila”.

Dichiarazioni sibilline che aprono e chiudono secondo le offerte che il club di De Laurentiis è disposto a fare. Giuffrida conosce molto bene le dinamiche del Napoli essendo l’agente di Mario Rui, Di Lorenzo e Politano e il Napoli conosce bene l’Empoli di Fabrizio Corsi con il quale esiste un dialogo costante da Maurizio Sarri in poi.

Fabiano Parisi è un terzino sinistro, un ruolo divenuto ormai un sogno-incubo ricorrente del Napoli che dall’infortunio di Faouzi Ghoulam si è appoggiato a Mario Rui che da solo viaggia sulla sinistra dal 17 ottobre 2017, quando l’algerino s’infortunò durante Man City-Napoli. Qualche fugace successiva apparizione per una catena che resta tra i piedi del solo Mario Rui.

Volato via il sogno Emerson si sono succeduti tanti nomi fino a Reinildo Mandava. Ora Giuntoli potrebbe ritenere Parisi un profilo più interessante di Mandava che a gennaio compirà 28 anni. L’antica filosofia del club di puntare ai giovani, non muta e il giovanissimo Parisi, classe 2000, nato a Solofra è un candidato perfetto per quel ruolo che attende rinforzi.