Ed ora il Napoli punta a Emerson Palmieri

Sguardo lungo del club azzurro verso il mercato di gennaio. Quello di settembre è stato un successo in entrata, molto meno in uscita con Milik, Llorente e Ghoulam che risultano gli esuberi ‘pesanti’ sul bilancio del Napoli. Si tenterà di utilizzare il mercato di riparazione di gennaio e Giuntoli è già all’opera con diverse operazioni. La più interessante riguarda quel terzino sinistro che gioca ancora nel Chelsea, ovvero la squadra dalla quale è arrivato Bakayoko: si parla di Emerson Palmieri, a metà strada tra Italia e Brasile. Il terzino, con Insigne farebbe tornare alla mente quel Ghoulam-Insigne svolazzanti sulla sinistra fin quando, durante la partita chiave con il Man City, Faouzi non crollò. In fretta e furia si cercò di togliere la polvere a Mario Rui che mai aveva visto il prato verde sotto la guida di  Sarri e fu mandato in campo senza garanzie. Eppure Mario Rui, fosse stato integrato, avrebbe anche allora assicurato un turnover defatigante per Ghoulam. Comunque  i se e i ma  non servono e quindi è importante seguire la strada che porta al Chelsea che potrebbe aprire ad un prestito in un momento in cui il Napoli è pronto a chiudere per Bakayoko. Ancora Rui-Palmieri dopo tanto tempo: Mario Rui acquistato dalla Roma si infortunò seriamente in estate e fu proprio Emerson Palmieri a prenderne il posto, sicchè, al termine della stagione Mario Rui fece qualche comparsata prima di arrivare al Napoli dove Sarri lo fece accomodare in panchina come uno dei tanti non titolarissimi. E siamo ad oggi, con una prospettiva di tutto rispetto che andrebbe a rifinire quel progetto puzzle con ciascuno nel proprio ruolo. Un prestito secco per 6 mesi, una stretta di mano con Marina Granovskaia e un Napoli ancor più competitivo