Dopo ventitré giornate il bilancio è positivo

Tutto sommato lo stage per la Nazionale consente una pausa di riflessione prima di immergersi in un tuffo al cuore che sarà il mese che attende il Napoli: dal 6 febbraio al 6 marzo una volata sprint con la squadra al completo. Riparare  i danni di un Empoli e Spezia ancora è possibile con un calendario che metterà il Napoli faccia a faccia con l’Inter il 12 febbraio e il Milan il 6 marzo in casa, passando per le trasferte di Cagliari e Lazio, al gran completo, con l’auspicio che in gruppo arrivi al più presto anche Adam Ounas in gran forma.

Intanto occhio, al prossimo turno, 24esima giornata, al derby milanese che si giocherà in anticipo il sabato alle 18, mentre l’Atalanta e la Juventus  potrebbero fare un passo avanti in classifica. Ma il Napoli come dice Spalletti, non deve guardare in casa d’altri e tenere ben fermo il timone senza rilassarsi quando domina la partita. La giornata clou, sarà quella che porterà l’Inter al Maradona  mentre la Juventus giocherà al Gewiss Stadium con l’Atalanta.

Sarà quella la prova del nove per Spalletti per capire se è tornato il Napoli che ha vinto le prime 8 partite, pareggiando ingiustamente con la Roma, per poi fermarsi proprio a San Siro contro l’Inter. E con Osimhen fuori squadra, il Napoli ha dovuto mutar pelle, richiamando Mertens al suo antico ruolo, riveduto e corretto, ma soprattutto dovendo limitare le verticalizzazioni, possibili con un velocista come il nigeriano.

Tuttavia poco sarebbe mutato il Napoli che dopo l’immeritata sconfitta con l’Inter, ha saputo strapazzare la Lazio che non ci ha capito nulla subendo 4 gol ed evitandone altrettanti: pur senza Osimhen e Anguissa, il Napoli poteva cambiare gioco senza sussulti. Poi il susseguirsi di infortuni e covid, hanno privato il Napoli di ricambi proprio in occasione di impegni ravvicinati comprendendo anche le sfide di Europa League che hanno costretto il Napoli ai sedicesimi di finale.

Alla ripresa del campionato il Napoli sarà al completo con un Ghoulam e un Jesus in più che possono offrire maggiori possibilità a Spalletti. Ancora pochi giorni e si vedrà il vero Napoli che avrà 45 punti a disposizione per puntare alla vetta.