
Domenica all’Olimpico l’Inter proverà la carbonara, il Napoli porterà la pummarola a Cagliari
Scarsi in ironia, bravi nel sarcasmo, i giornalisti della Gazzetta dello Sport, due giorni fa, hanno dovuto ratificare la sconfitta dell’Inter ad opera del Napoli che ha la rosa più importante della serie A dopo la Juventus: “Gattuso non si è vergognato di fare un catenaccio con la pummarola ncoppa: raccolti e ripartire.” Viceversa, Sarri, potrà essere orgoglioso di aver pareggiato a San Siro senza pummarole e col dono di un rigore.
Un modo polentone per ammettere che la pummarola è stata vincente: uno smacco da indigestione per una squadra che con il catenaccio di Helenio Herrera riportò l’Inter al successo conquistando tre campionati, due Coppe dei Campioni e due Intercontinentali. Un’Inter che nella sua storia con il Napoli ancora deve dimostrare di aver segnato nella nebbia un gol che nessuno vide. Una squadra che anche ier l’altro ha avuto il suo favorino da un arbitro che ha negato un rigore al Napoli e non ha mostrato un giallo per simulazione al signor D’Ambrosio. Hanno fatto una pizza non cresciuta con l’acqua dell’Olona e la pummarola si è risentita: non la sanno fare. A ciascuno il suo.
A Napoli, il 5 marzo, arriveranno con le armi in pugno; potrebbero fare sfracelli; potrebbero stravincere: e allora? Bisogna dare atto comunque che il catenaccio con la pummarola, lungi dall’essere offensivo (pur se questo era l’intento) è assai coreografico e certifica che la Gazzetta dello Sport è molto attenta al gioco del Napoli. Appena due anni fa, quando Allegri, a proposito della grande bellezza del gioco di Sarri, parlava di circo, la Rosea scriveva: “ A Sarri, che ha ricucinato la lezione di Guardiola possiamo riconoscere al massimo la qualifica di riformatore illuminato.” Ottimo comunque il dribbling del quotidiano che deve supportare i successi ondivaghi della Juventus, le altalene dell’Inter, gli aneliti del Milan. Finalmente, dopo anni di dominio del Napoli, unica antagonista dei bianconeri, la Rosea vive nell’abbondanza come un allenatore con una panchina d’oro. Prima di Napoli – Inter , semifinale per la Coppa Italia, i gianduiotti riceveranno il panettone e si vedrà la grande bellezza del gioco del calcio oppure la grande necessità di essere raccolti per ripartire.
Diana Miraglia
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