Skip to content

Dal 13 giugno un calcio al virus

Un gran lavoro per un risultato che “rappresenta un messaggio di speranza per tutto il Paese”. Gabriele Gravina ci ha sempre creduto e oggi appare felice e soddisfatto: “E’ un successo che condivido con il Ministro per lo Sport Spadafora e con tutte le componenti federali. Il nostro è un progetto di grande responsabilità perché investe tutto il mondo professionistico di Serie A, B, C e, auspicabilmente, anche la Serie A femminile”.

Ma la battaglia sente di averla vinta anche la Lega e il Presidente Dal Pino può finalmente sorridere: ”Ringrazio il Ministro Spadafora e il suo staff. Abbiamo affrontato con coerenza, determinazione e spirito di servizio un periodo straordinario, complesso e pieno di ostacoli e pressioni, lavorando sempre con un solo pensiero: il bene del calcio e la difesa del suo futuro, che per la Serie A deve significare tornare a essere il campionato più bello del mondo. Solo con questo spirito riusciremo a ripagare la passione e l’entusiasmo dei milioni di tifosi che seguono il nostro sport”.

Non sono mancate le parole di Renzo Ulivieri in un momento di euforia generale: “Abbiamo accolto molto bene questa notizia, siamo tutti contenti perché c’era la volontà e la voglia di ripartire. Sappiamo che è qualcosa di anomalo, che i tempi sono ravvicinati e che cambia la preparazione, ma sono esperienze nuove dovute a quello che è successo. Bisogna aspettare e vedere come andrà sapendo che siamo in un’emergenza”.

Sotto i riflettori c’è sempre la serie A con i suoi campioni e le sfide di cartello, ma dopo la riunione decisiva per la ripartenza, può esultare anche la Lega di serie B e il suo presidente Mauro Balata ha voluto commentare: “La Serie B potrà ripartire in linea con quanto avevamo deliberato e di questo ringraziamo il ministro Spadafora per il grande lavoro svolto. Abbiamo sempre apprezzato l’attività portata avanti dal Governo in queste settimane, impegnato per la ripartenza del calcio e noi abbiamo contribuito perché ciò avvenisse. Un ringraziamento va anche alla Federazione e alla volontà espressa da sempre dal presidente Gravina”.

Una grande vittoria del calcio i cui protagonisti, nei prossimi  giorni, saranno chiamati a prendere anche altre importanti decisioni sui contratti, gli orari, nella speranza che non si debba inciampare in quel virus che ha fermato il calcio nel mondo.

LEGGI ANCHE:

Riparte il calcio in Italia! Serie A, Serie B e Coppa Italia al via il 13 giugno

Lega Pro e Serie D, quale decisioni in merito a promozioni e retrocessioni?

Che ne sarà del campionato Primavera?

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su