Skip to content

Poco Napoli, troppo Bologna

Bologna-Napoli 1-1
Marcatori:
 Anguissa (N) 18’ pt; Ndoye (B) 20’ st
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski (dal 25’ pt Ravaglia); Holm, Beukema, Lucumi, Miranda; Freuler, Aebischer; Orsolini (dal 32’ st Cambiaghi), Odgaard (dal 42’ st Fabbian), Ndoye (dal 42’ st Dominguez); Dallinga (dal 32’ st Castro). All.: Italiano
NAPOLI (4-3-3): Scuffet; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay (dal 26’ st Gilmour); Politano (dal 47’ st Ngonge), Lukaku, Neres (dal 29’ st Raspadori). All.: Stellini
Arbitro: Massa
Ammoniti: Di Lorenzo (N) 15’ st, Olivera (N) 34’ st, Anguissa (N) 44’ st, Aebischer (B) 48’ st

Finisce in parità una partita che ha suscitato nei tifosi tutti gli stati d’animo possibili: dalla speranza, alla rabbia, con il timore di perderla sino al 90esimo per poi tornare alla vita con un gol possibile degli azzurri che avrebbe sancito una vittoria immeritata. Sì, il Napoli a Bologna non ha disputato la sua miglior partita lasciando il gioco, l’iniziativa, il possesso palla al Bologna per la maggior parte del tempo. Sprazzi azzurri che non hanno illuminato una partita forse troppo carica di aspettative.

Già dalle prime battute s’intuisce che le due squadre daranno vita a una battaglia senza esclusione di colpi magari anche a danno dello spettacolo. Intensità sembra essere il diktat e nei primi 20 minuti si costruisce il vantaggio del Napoli. Al 2° minuto è Politano che muove palla per Anguissa anticipato da Skorupski ma il Bologna inizia un possesso palla prolungato quanto sterile fino al 18° quando uno straripante Anguissa ingaggia un duello fisico prima con Lucumì poi con Holm fino ad anticipare e saltare Skorupski. E’ l’1-0 che apre al sogno, ma il Bologna non cambia registro e Scuffet riesce ad anticipare Freuler. Intanto nel Bologna esce Skorupski infortunato ed entra Ravaglia che subito si presenta salvando su Mc Tominay.

Nel secondo tempo il Napoli appare ancora molto basso e al 59° Scuffet è chiamato a una gran parata su Lucumi. Un minuto dopo Di Lorenzo per un fallo veniale viene ammonito (ed era diffidato) limitando quindi la sua azione difensiva e il Bologna cinge d’assedio l’area del Napoli fino al pareggio che arriva al 64° con Dan Ndoye che colpisce di prima intenzione di tacco con la palla che sbatte sotto la traversa per poi insaccarsi. Un uppercut che gli azzurri accusano ma non sono in grado di replicare neanche con l’ingresso di Gilmour prima e Raspadori dopo. Il Napoli resta nella propria metà campo a difendere senza costruire e al 90° rischia la sconfitta per un colpo di testa di Holm parato da Scuffet e ripreso da Castro che lo calcia fuori di pochissimo. Ormai solo i minuti di recupero: ed è il Napoli ad avere l’occasione di vincerla con un’azione “da Napoli” Raspadori-Olivera per Ravaglia che respinge e Rrahmani che tenta ancora. Anguissa (ammonito ed era diffidato anche lui) resta a terra sfinito mentre Massa fischia la fine di una partita “grigia”. Si resta a -3 e meno male.

Comments (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna su