
Arbitri più sereni in stadi vuoti?
Gli arbitri possono cambiare atteggiamento senza pubblico sugli spalti?
Sembrerebbe proprio di si! No tranquilli, non andate ad immaginare chissà quali risultati, ma secondo una ricerca dell’Università di Reading in collaborazione con la Otto (Beishem School of Menagement) di Dusserldorf, il pubblico “influenzerebbe” l’atteggiamento dell’arbitro. Con le porte chiuse, l’arbitro senza i cori e le invettive dei tifosi di casa diventa più sereno. La ricerca è stata effettuata analizzando 103 partite senza pubblico negli ultimi 18 anni, dalla Serie A alla Lega Pro, evidenziando come gli arbitri siano stati più clementi con i giocatori delle squadre che giocavano in trasferta, tanto da far riscontrare una diminuzione di percentuale per quanto riguarda le ammonizioni, dove si è passati dal 2,40% al 2% in assenza dei tifosi. Mentre per il tempo di recupero con la squadra di casa in svantaggio i minuti sono scesi dai 4’26’’ a 4’ netti. Nulla è mutato invece per espulsioni e rigori. Pertanto, con la Serie A alle porte e senza la presenza del pubblico, riscontreremo attentamente la veridicità di questa ricerca.
Salvatore Colella
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