A giugno, con Amir Rrahmani, difensore centrale, classe ’94, arriverà anche Andrea Petagna, classe ’95, punta centrale che, dopo le visite mediche effettuate a Villa Stuart, ha firmato il contratto con il Napoli, (completando però il campionato con la Spal), e sarà a Napoli dal prossimo giugno. Indicato da Gennaro Gattuso che lo avrebbe voluto già dalle prossime ore, Andrea Petagna tenterà di portare in salvo la Spal di Semplici prima di approdare a Napoli e non sarà facile per lui, il prossimo 14 marzo, quando scenderà in campo al San Paolo con la maglia bianco-azzurra a strisce. All’andata, in ottobre, Spal-Napoli finì 1-1 e Petagna non riuscì a mettere in rete il gol del pareggio dopo una splendida punizione finita sulla traversa.
Comincia a prendere forma il Napoli di oggi, già con un centrocampo equilibrato, ma anche l’attacco con Politano che potrà garantire linfa e assist per Milik o Mertens. Ma il progetto Napoli guarda al futuro e soprattutto a non ripetere gli errori dello scorso anno quando le attese di James e Icardi influirono sull’assetto della squadra.
Quest’anno gli Europei che si svolgeranno dal 12 giugno al 12 luglio, ritarderanno la preparazione in ritiro e contare su una rosa già definita al 90 per cento potrebbe essere un buon vantaggio con la difesa che potrà contare su Amir Rrahmani e l’attacco su Andrea Petagna : una campagna acquisti quella del Napoli, che, dallo scorso anno, ha in parte modificato le preferenze di De Laurentiis , un tempo alla ricerca solo di giovanissimi: oggi, in una visione più lucida, sono stati scelti giovani tra i 25 e i 28 anni e non va sottovalutato anche la fisicità dei due nuovi giocatori (con un’altezza di 1,92) che rinforzeranno il Napoli 2020/21.
Arriverà dunque in estate quell’ariete di cui il Napoli aveva bisogno e arriverà pronto per una piazza così importante. Giuseppe Riso, procuratore di Petagna, nel corso della trasmissione ‘ Calciomercato, l’Originale, trasmessa da Sky Sport, ha dichiarato: “ Andrea poteva essere un profilo utile anche per l’Inter, che cerca un centravanti con quelle caratteristiche ma il Napoli ha battuto tutti sul tempo, ci ha convinti subito: come? Lo ha fatto immediatamente, appena ci ha chiamato. Andrea ama Napoli, è stato semplice. La prima volta che gliel’ho detto, di questa possibilità, mi ha risposto: ‘Ci vado adesso, aspetto solo luglio per indossare la maglia’. Andrea è così, vuole combattere: è un trascinatore, è il primo a crederci sempre e adesso il suo sogno è salvare la SPAL, per poi diventare un grande con il Napoli”.
Diana Miraglia