
Analisi tattica sull’Inter, l’avversaria del Napoli alla ripresa
L’Inter di Antonio Conte è attesa questa sera al San Paolo di Napoli per la semifinale di ritorno di Coppa Italia. I nerazzurri si trovano a dover ribaltare lo 0-1 dell’andata, subito a San Siro dal gol di Fabian Ruiz. La squadra di Conte è solita giocare col 3-5-2, modulo marchio di fabbrica dell’allenatore nerazzurro. Di solito, grazie a questo sistema di gioco, l’Inter riesce ad essere compatta in difesa e rapida nelle ripartente offensive. Fondamentale è il ruolo delle mezzali che devono inserirsi nello spazio per creare pericoli alla porta avversaria. Importantissimo è anche il ruolo dei due esterni, che con i loro cross devono creare pericoli nell’area avversaria. L’arma a cui Antonio Conte non rinuncia è Lukaku, che con le sue sponde e con la sua difesa del pallone, aiuta gli inserimenti dei centrocampisti e degli esterni, mettendoli spesso davanti alla porta.
Oggi, però, ci si aspetta che l’Inter possa sorprendere tutti. Infatti, Conte sembra pronto fare una deroga al suo solito 3-5-2 compiendo una piccola modifica: l’inserimento di Eriksen per passare ad un più offensivo 3-4-1-2 per ribaltare il risultato. Una maggiore propensione offensiva la vedremo anche sulle fasce, dove i due esterni dovrebbero essere Young e Candreva, non di certo due terzini. L’Inter dunque al San Paolo cambierà attrezzatura, Conte sceglierà l’ascia e non lo scudo.
Giovanni Frezzetti
Comments (0)